Biografia di Marc Chagall

Pittore

Marc Chagall nasce a Liosno, presso Vitebsk nel 1887.
La famiglia è di origini ebree.
Dal 1906 al 1909 studia prima a Vitebsk, quindi all'accademia di Pietroburgo, dove è allievo anche di Léon Bakst.

Nel 1910 si trasferisce a Parigi. Qui conosce le nuove correnti del momento, particolarmente il Fauvismo e il Cubismo.
Si inserisce negli ambienti artistici d'avanguardia. Frequenta tra gli altri Guillaume Apollinaire e Robert Delaunay.
Nel 1912 Chagall prende un atelier nel grande complesso de "La Ruche". L'edificio contiene altre 140 studi di artisti, tra cui quelli di Léger, Laurens, Archipenko, Modigliani e Soutine.
Sempre nel 1912, espone sia al Salon des Indépendants, che al Salon d'Automne.
Stringe una forte amicizia con Robert Delaunay, che lo fa conoscere al mercante berlinese Herwarth Walden. Walden nel 1914 gli allestisce una personale presso la sua galleria Der Sturm.
Il sopraggiungere della guerra nel 1914 lo costringe a rientrare a Vitebsk. Qui fonda l'Istituto d'Arte, di cui è direttore fino al 1920. Gli subentra Kasimir Malevich.
Si trasferisce allora a Mosca. Inizia a realizzare le decorazioni per il teatro ebraico statale "Kamerny".

Nel 1923 Marc Chagall ritorna a Berlino e successivamente a Parigi. Qui ristabilisce gli antichi contatti. Conosce il mercante Ambroise Vollard, che in seguito gli commissionerà l'illustrazione di vari libri.
Nel 1924 ha luogo una sua importante retrospettiva presso la Galerie Barbazanges-Hodeberg. Effettua, quindi, viaggi in Europa e anche in Palestina.
Nel 1933 presso il Kunstmuseum Basel ha luogo una grande retrospettiva.
Quasi contemporaneamente avviene l'ascesa del nazismo al potere in Germania. Tutte le opere di Chagall vengono confiscate ai musei tedeschi. Alcune figurano nell'asta tenuta alla Galerie Fischer di Lucerna nel 1939. Tra queste anche il famoso Rabbino (1923), che viene acquistato dalla città di Basilea. A Chagall non rimane che rifugiarsi in America. A New York incontra molti colleghi, conosciuti a Parigi e in Germania.

Nel 1947 Chagall fa ritorno a Parigi. Nel 1949 si stabilisce a Vence.
Importanti mostre gli vengono dedicate dappertutto.
Inizia una lunga serie di decorazioni di grandi strutture pubbliche. Nel 1962 disegna le vetrate per la sinagoga dello Hassadah Medical Center, presso Gerusalemme, e per la cattedrale di Metz. Nel 1964 realizza le pitture del soffitto dell'Opéra di Parigi. L'anno dopo è la volta delle grandi pitture murali sulla facciata della Metropolitan Opera House di New York. Nel 1970 disegna le vetrate del coro e del rosone del Fraumünster di Zurigo. Di poco successivo è il grande mosaico a Chicago.

Marc Chagall muore a Saint-Paul-de-Vence nel 1985, all'età di 98 anni.

Frasi Celebri di Marc Chagall

Pittura:

Che genio era quel Picasso... un vero peccato che non abbia dipinto nulla.

Pittura:

I miei quadri parlavano forse di una visione del mondo, d'una concezione che si trovava fuori del soggetto e dell'occhio. Ora pensare così, in quell'epoca "tecnica" dell'arte vi valeva l'accusa di cadere nella letteratura.

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