Ricerca approfondita

Cerca contemporanei Cerca conterranei Stessa categoria

Biografia di Woody Allen

Regista - Attore

Woody Allen

Allan Stewart Konigsberg nasce il 1° dicembre 1935 a Brooklyn. I genitori, discendenti da ebrei europei, sono di modesta condizione sociale. Il padre, Martin, esercita diverse professioni, tra cui quella di incisore presso un orafo, cameriere al Sammy's Bowery Follies di Manhattan e infine tassista. La madre, Nettea Cherrie (detta Nettie), si impiega come contabile presso un fiorista.

Nel 1943 nasce Letty, la sorella che sempre lo sosterrà. Dopo aver frequentato la scuola ebraica e quella pubblica Allan viene iscritto alla Midwood High School e i genitori progettano di farlo studiare all'università. Deriso dai compagni per i suoi capelli rossi, il futuro regista dimostra poco interesse per lo studio e la lettura: preferisce dedicarsi alla scrittura di gag e barzellette, che spedisce ai giornalisti umoristici Walter Winchell e Earl Wilson. Entusiasti, i due contattano l'autore e gli trovano un agente. Nel 1952, Allan Stewart assume lo pseudonimo di Woody Allen. A scuola Woody conosce Mickey Rose, del quale condivide gli interessi per la pallacanestro, il baseball, il cinema e il jazz. Ben presto, viene assunto dalla ABC e ne diventa l'autore di punta.

Nel 1954, sposa Harlene Rosen (che ha sedici anni) e va a vivere con lei a Manhattan. Dopo una breve e fallimentare esperienza televisiva in California, Woody torna a New York e si iscrive all'università, ma senza grandi risultati. Il suo successo è sempre più grande e collabora con prestigiosi attori del piccolo e del grande schermo. Nel 1958 ha come nuovi agenti Jack Rollins e Charles H. Joffe, che saranno poi i produttori di tutti i suoi film. Il rapporto con Harlene è in crisi e Woody inizia le sedute di analisi. Nel 1964 scrive la sceneggiatura di "Ciao, Pussycat! ", diretto da Clive Donner.

Due anni dopo, si risposa con l'attrice Louise Lasser e partecipa alla realizzazione di "Che fai, rubi? " di Senkichi Taniguchi. Del 1967 è la sua partecipazione al film collettivo "007 Casino Royale". Dopo aver divorziato da Louise, nel 1969 Woody mette in scena la sua commedia "Provaci ancora, Sam" che diventerà un film diretto da Herbert Ross nel 1972. Sempre del 1969 è il suo debutto come regista cinematografico, che avviene con "Prendi i soldi e scappa", sceneggiato in collaborazione con l'amico Mickey Rose, e il suo incontro con Diane Keaton. Due anni dopo, Allen realizza "Il dittatore dello stato libero di Bananas" e "Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere". Pur non abbandonando del tutto l'attività teatrale, Allen è oramai soprattutto regista cinematografico e la sua carriera, segnata dal legame sentimentale e professionale con la Keaton, è inarrestabile: gira "Il Dormiglione" (1973), "Amore e guerra" (1975); che gli frutta anche un Orso d'Argento al Festival di Berlino per il complesso detta sua opera), "Io e Annie" (1977; quattro premi Oscar), "Interiors" (1978) e "Manhattan" (1979). Inoltre, nel 1976, recita in "Il prestanome" di Martin Ritt, un film sulle "liste nere" della Hollywood maccartista.

Al Festival di New York, nel 1980, Woody presenta poi "Stardust Memories", che la critica accoglie freddamente. Risate a quell'anno l'incontro con Mia Farrow che, dopo la rottura con Diane Keaton, diventa la sua nuova compagna. Per lei, il regista scrive "Una commedia sexy in una notte di mezza estate" (1982). "Zelig", diretto l'anno successivo, viene considerato forse il suo capolavoro. Ad esso fanno seguito "Broadway Danny Rose" (1984), "La rosa purpurea del Cairo" (1985); il primo film di cui Woody è solo regista e non interprete), "Hannah e le sue sorelle" (1986; tre premi Oscar). Nel 1987 Allen è presente nelle sale con due film: "Radio Days" e "Settembre". Nello stesso anno, dall'unione con la Farrow nasce Satchel, il suo primo figlio. Inoltre, partecipa al King Lear di Jean-Luc Godard. Nel 1988 dirige "Un 'altra donna" e "Edipo relitto", episodio del film collettivo "New York Stories" (a fargli compagnia sono Martin Scorsese e Francis Ford Coppola). Grande successo ottiene, nel 1989, "Crimini e misfatti", uno dei suoi film più amati. L'anno successivo esce "Alice", di cui è protagonista incontrastata Mia Farrow. Woody, invece, recita a fianco di Bette Midler in "Storie di amori e infedeltà", diretto da Paul Mazursky.

Al Festival di Berlino del 1990 viene presentato con scarso successo "Ombre e nebbia". Per la catena dei supermercati italiani Coop, il regista produce quattro spot di quarantacinque secondi ciascuno. Dopo aver ufficialmente adottato Moses e Dylan Farrow, Woody ha una relazione con Soon Yi, figlia adottiva della moglie e dell'ex marito di lei André Previn. I giornali scandalistici si impossessano della vicenda e montano un vero e proprio caso. Nel 1992 esce "Mariti e mogli", ultimo film di Woody accanto a Mia. Dopo essersi dovuto difendere dalle accuse infamanti che la ex moglie gli ha rivolto, Allen torna al cinema con "Misterioso omicidio a Manhattan" (1993) e "Pallottole su Broadway" (1994). Inoltre, per la ABC dirige Don't Drink the Water, trasposizione cinematografica di una sua vecchia commedia che Howard Morris aveva già portato sul grande schermo col titolo Come ti dirotto il jet nel 1969. Nel 1995 esce "La Dea dell'amore" (Oscar a Mira Sorvino). Nel 1996 Allen gira tra Venezia, New York e Parigi il musical "Tutti dicono I Love You". L'anno successivo è la volta di "Harry a pezzi", chiaramente ispirato al capolavoro di Ingmar Bergman Il posto delle fragole (1957). Il film ottiene una nomination all'Oscar per la migliore sceneggiatura originale.




Dopo il matrimonio con la compagna Soon Yi, il regista americano si dedica a un progetto sul mondo del cinema e della moda. Completamente girato a New York in bianco e nero, "Celebrity" (1998) si avvale della fotografia di Sven Nykvist - col quale aveva già lavorato negli anni Ottanta - e della partecipazione straordinaria di star del calibro di Leonardo Di Caprio, Melanie Griffith, Kenneth Branagh e Winona Ryder. Nel 1998 esce "Wild Man Blues", un documentario di Barbara Kopple che ha seguito il tour europeo di Allen in compagnia della sua jazz band. Nel 1999 esce "Accordi e disaccordi", presentato fuori concorso alla Mostra di Venezia e dedicata al mondo del jazz degli anni Trenta.

L'ultima fatica di Allen "Small time crooks" (2000), interpretata dallo stesso regista, ha come protagonista Hugh Grant. Ancora inedita nel nostro paese la pellicola ha già incassato negli Stati Uniti 7 milioni di dollari, i diritti di distribuzione per l'Italia ancora una volta sono stati acquistati dal gruppo Cecchi Gori.





Frasi Celebri di Woody Allen

Ridere:
"Oh, sei in analisi?" "Sì da 15 anni." "15 anni? " "Sì, adesso gli do un altro anno di tempo e poi vado a Lourdes".
Ridere:
Ero solito portare una pallottola nel taschino, all'altezza del cuore. Un giorno un tizio mi tirò addosso una Bibbia, ma la pallottola mi salvò la vita.
Ridere:
Ero un eroinomane. Ora sono un metadonomane.

Cerca testi correlati a Woody Allen su IBS.it
Data creazione biografia: 3 novembre 2005
Scarica questa biografia in PDF.

Modifica la biografia Vota il personaggio: Stampa questa pagina



Consulta altre ricerche interessanti...