Ricerca approfondita

Cerca contemporanei Cerca conterranei Stessa categoria

Biografia di Russell Bertrand

Filosofo, logico e matematico

Russell Bertrand

Nei quasi 98 anni di vita, da grande maestro della prosa qual era, ci ha lasciato più di 75 libri, per non parlare degli innumerevoli articoli, saggi e trattati, molti dei quali sono stati pubblicati più volte e hanno dato vita a una vasta produzione letteraria secondaria sulla sua vita e sulle sue idee. Tra i prestigiosi riconoscimenti ricevuti nel corso della sua lunga vita, va ricordato il Premio Nobel per la Letteratura nel 1950.
Bertrand Russell credeva nella ragione ed esigeva che ogni regola di condotta prima di essere stabilita passasse al suo vaglio; fu uno strenuo difensore della libertà di pensiero, e di quest'ultimo ebbe a dire:
"Gli uomini temono il pensiero più di ogni altra cosa al mondo-più della rovina e persino più della morte. Il pensiero è sovversivo e rivoluzionario, distruttivo e terribile; il pensiero è spietato nei confronti del privilegio, delle istituzioni e delle comode abitudini; il pensiero è anarchico e senza legge, indifferente verso le autorità, incurante dell'ormai collaudata saggezza dei secoli passati. Il pensiero guarda nella voragine dell'inferno, ma non ha paura... Il pensiero è grande, acuto e libero, la luce del mondo, e la più grande gloria dell'uomo. Se il pensiero non è bene di molti, ma soltanto privilegio di pochi, lo dobbiamo alla paura. E' la paura che limita gli uomini-paura che le loro amate credenze si rivelino delle illusioni, paura che le istituzioni con cui vivono si dimostrino dannose, paura di dimostrarsi essi stessi meno degni di rispetto di quanto avessero supposto di essere".
La sua vita può essere approssimativamente divisa in tre fasi:
1 - dal 1872 agli anni della Prima Guerra Mondiale
E' la fase in cui scrisse importanti opere matematiche, come il SAGGIO SUI FONDAMENTI DELLA GEOMETRIA (1897) o i PRINCIPIA MATHEMATICA (1910-13). Fu questa la fase della carriera accademica, in cui l'amore per il sapere scientifico, per la matematica, per la geometria dominava gli altri interessi. Gli orrori della Grande Guerra determinarono un cambiamento di rotta nella vita di Russell, e un nuovo genere di opere si sarebbe aggiunto al vecchio (non si scordi tra l'altro che nel 1918 fu condannato a sei mesi di carcere per aver scritto sul Tribunal, in difesa di un giovane obiettore di coscienza).
2 - dal 1918 agli anni '60.



E' la fase dell'impegno sociale (Campagna per il disarmo nucleare, nell'ambito della quale venne stilata, il 9/7/1955, la famosa Dichiarazione Einstein-Russell, istituzione della Bertrand Russell Peace Foundation nel 1963, a cui aderirono A. Scweitzer, L.Paulin, M.Born, Nehru e molti altri illustri personaggi.
Tra le opere più importanti di questa lunga fase vanno ricordate: SULL'EDUCAZIONE,
3 - E'quella dell'impegno contro i crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani (sostenne la causa dei prigionieri del Brasile, della Birmania, del Congo, della Grecia) che porterà alla nascita del Tribunale Internazionale B.Russell per i Crimini di Guerra, che condannò (seppur simbolicamente) (1966) il governo statunitense per i crimini commessi nella Guerra del Vietnam.

Frasi Celebri di Russell Bertrand

Filosofia:
Non vorrei mai morire per le mie idee, perchè potrebbero essere sbagliate.
Filosofia:
La matematica non possiede soltanto la verità, ma anche la bellezza suprema, una bellezza fredda ed austera, come quella della scultura.
Filosofia:
L'evoluzione che porta dall'ameba all'uomo sembra essere evidentemente un progresso per i filosofi - ma si ignora se l'ameba sia d'accordo o no con questa opinione.

Cerca testi correlati a Russell Bertrand su IBS.it
Data creazione biografia: 1 gennaio 1970
Scarica questa biografia in PDF.

Modifica la biografia Vota il personaggio: Stampa questa pagina



Consulta altre ricerche interessanti...